Grimaz tra i leoni a Rabat

Vestire la maglia azzurra per il tradizionale esagonale de “La Coppa del Mediterraneo Ovest”, sfida con Francia, Spagna, Marocco, Algeria e Tunisia, significa essere stati giudicati pronti a scendere nella tana dei leoni, quanto è accaduto a Stefano Grimaz, che si è visto in gara sui 1500m con gente da 3’40.

Competizione di altissimo livello, tra juniores che già corrono su ritmi da seniores, per Stefano si profilavano due possibilità: una gara tirata, nella quale avrebbe potuto siglare il proprio PB, magari intorno o sotto ai 3’55, o una gara tattica, lenta in una o più fasi, difficile da gestire tatticamente, ma anche dura da reggere fiseologicamente. Purtroppo-perché ciò non gli ha permesso di dare il meglio- e per fortuna-nelle gare tattiche si impara di più per il futuro-a  Grimaz è capitata la seconda, dove è giunto decimo in 4’02 (ha un personale di 3’56, siglato alla prima serata del Gran premio estivo del Mezzofondo). L’altro italiano, Guzzi, è giunto 9. in 3’58”71; sugli 800m Scapini è arrivato secondo in 1’48”18; sui 3000m siepi, la gara in cui, con un pizzico di fortuna (o meno sfortuna, a seconda dei punti di vista) avrebbe potuto esserci Tonini con un tempo intorno ai 9’25, è giunto nono Nasti in 10’11″89. Presto il racconto della gara da chi l’ha vissuta.