Le Viote esaltano Franceschini e Pasero, podio aquilotto con Anesi
Giornata di grande atletica, questa prima domenica di settembre, sul Monte Bondone con la nostra società impegnata a proporre l’ormai classico Giro delle Viote, nono e penultimo appuntamento stagionale del Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia. Un’apertura di settembre che ha esaltato ancora una volta il padrone di casa Emanuele Franceschini, ventiquattrenne portacolori dell’Us Quercia Trentingrana nato e cresciuto proprio sulle falde del Bondone, di casa a Vigolo Baselga e profondo conoscitore di ogni sentiero e sterrato bondonero. Insomma, il fattore casa ha avuto un peso importante e gli ha consentito di gestire in maniera perfetta la sfida sui 10,5 chilometri del tracciato (400 circa i metri di dislivello), conclusa dopo 42’11 di gara per accumulare un margine di una trentina di secondi nei confronti dell’aquilotto Stefano Anesi (Atletica Trento), costretto ad accontentarsi della piazza d’onore in un 2019 in cui ha praticamente sempre vinto.
Un secondo posto comunque importante per il ventunenne pinetano, seguito a propria volta dal fratello minore Marco (Us Quercia Trentingrana), con il fiemmese Gianluca Genuin (Us Stella Alpina) inseritosi appena a ridosso del podio. Ma nella top8 di giornata c’è stato spazio per altri tre aquilotti: Alessandro Giovannini quinto, Fabiano Roccabruna sesto e Daniele Oss Cazzador ottavo, intramezzati da Andrea Cesaro (Trentino Running Team). Un’ottima prova di squadra insomma per gli atleti in maglia Atletica Trento in una giornata che ha salutato il ritorno ai vertici della neo dottoressa Erica Lapaine, ottima quarta nella prova femminile dominata dalla “solita” Arianna Pasero (Atletica Valle di Cembra). Ancora una volta la ventenne di Moena ha fatto la voce grossa, infilando l’ottava vittoria stagionale (su otto partecipazioni, non essendosi presentata – una tantum – in Panarotta), staccando il 17imo tempo assoluto per accogliere e salutare al traguardo le più esperte Luisa Merz (Atletica Clarina) e Sara Baroni (Us Quercia Trentingrana), con lei sul podio. Per quanto riguarda le junior, vittoria al femminile per la principessa brentegana della Panarotta Carlotta Uber (Lagarina Crus Team) e per il più giovane dei Franceschini, Maximilian, a propria volta portacolori dell’US Quercia Trentingrana.
La conca delle Viote ha permesso anche di allestire l’ultimo atto stagionale del Trofeo Scoiattoli Trentini dedicato alle categorie under 18: tra gli allievi, ad imporsi sono stati la trilacense Giulia Bertini (Gs Trilacum) ed il cembrano Alessandro Vulcan (Atletica Valle di Cembra), imitati tra i cadetti (under 16) dal giudicariese Gabriel Bazzoli (Gs Bondo) e dalla cembrana Martina Odorizzi (Atletica Valle di Cembra), con Tommaso Sartori (Atletica Tione) e Jennie Rizzi (Gs Trilacum) a firmare infine le prove dei ragazzi (under 14).
Nelle foto di Valeria Biasioni, Emanuele Franceschini stretto nella morsa aquilotta