Lorenzo Ianes subito vincente
Si parte con una vittoria. La prima gara trentina di questo complicato 2020 ha salutato il successo del nostro Lorenzo Ianes (nella foto), primo al traguardo dei 100 metri di Rovereto. Dopo aver siglato il miglior tempo in batteria (10″83), lo sprinter aquilotto ha saputo confermarsi anche nella finale dove con 10″77 si è lasciato nuovamente alle spalle l’amico ed ex compagno di squadra Enrico Cavagna (10″84), interrompendo così nel migliore dei modi il lungo digiuno agonistico.
“Confesso che un po’ di ruggine c’era, specie in partenza: in batteria sono praticamente rimasto sui blocchi. Ma dopo dieci mesi senza gare, non vedevo l’ora di tornare a correre”.
L’importante era proprio rompere il ghiaccio e vincere fa sempre bene. Ma anche arrivare secondi, specie se si tratta della prima gara all’aperto tra “le grandi”. Ed è il caso della sedicenne Nancy Demattè che in questa prima stagione da allieva ha debuttato stamane nei 100 metri correndo prima in 12″66 (batteria) e quindi in 12″81 (finale con sensibile vento contrario, -1,4 m/s), sempre alle spalle della padrona di casa Cecilia Scarpiello.
Restando in pista, quinto posto negli 800 metri per Andrea Ferrari: davanti a tutti Simone Valduga e Daniel Rocca hanno duellato fino all’ultimo centimetro per chiudere con un identico 1’56″41 (vittoria per il più giovane Valduga) mentre poco dietro l’aquilotto completava la propria prova in 1’58″15, con Simone Masetto e Luca Geat rispettivamente ottavo (2’02″35) e nono (2’03″41).
Passando ai concorsi, buona spallata da 31,78 metri nel disco per l’allievo Niccolò Lechthaler – miglior U18 di giornata – mentre nel lungo Sofia Duchi ha chiuso al sesto posto grazie ad un salto da 5,12; piazza d’onore nel disco invece per Cristina Tsion Colò.