23° Meeting Città di Trento: il vento frena i sogni olimpici

E’ un’edizione segnata da un vento inconsueto quella 2012; il fatto che le Olimpiadi di Londra siano sempre meno lontane ha però alimentato la grinta degli atleti in gara. Che si sono battuti fino all’ultimo metro a caccia del minimo.
La gara di Giordano Benedetti ha subito le difficoltà poste dal vento alle lepri, che hanno falsato la fase cruciale dai 400m ai 600m. Il ragazzo dei Sorni ha corso magistralmente nonostante qualche frenata fuori programma vincendo facilmente in 1’48”11. L’obiettivo del minimo è rimandato a Milano e a Roma. Secondo Gueye Manadou in 1’49”75, quarto l’aquilotto Stefano Grimaz in 1’54”24; vince la gara open Mattia Picello in 1’51”96. Il giro della morte è invece dominato da Domenico Fontana.
Yuri Floriani ha dato prova di efficienza ed esperienza, vincendo i 3000 siepi in 8’31 e staccando così il biglietto per Helsinki, dove avranno luogo gli Europei. E anche la grande attesa per il primatista stagionale Norbert Bonvecchio non è stata delusa: vittoria nel giavellotto in 73.72, una spanna sopra gli altri. Il peso è dominato dall’ormai mitico Paolo Dal Soglio (42 primavere) con 17.99, il martello da Ongarato con 61.21. Elisa Palmieri vince il martello femminile.
Negli 800m femminili gara-kamikaze per Marta Milani: la lepre passa ai 400 m in 57”, con proiezione di 1’55: si corre su ritmi “mondiali”. Inevitabile il “botto”: la Milani stringe i denti fino all’ultimo metro e ferma il cronometro a 2’08. Poco dietro, in 2’09, la giovane trentina Irene Baldessarri, 15. l’aquilotta Silvia Chisté.
I 3000 m femminili sono l’esibizione della grinta insopprimibile di Silvia Weissteiner: la minuta azzurra di Vipiteno corre da sola in testa, unico avversario il vento: quel 9’08 è davvero eccezionale, sic stantibus rebus. Distanziata la Costanza (9’16), bene la Berlanda, 2 figli e correre in 9’22, 16. la nostra Bonvecchio. I 400 m femminili sono vinti da Ilaria Vitale.
Sui 3000m piani Michele Fontana padroneggia in 8’15, in chiave aquilotta da segnalare Debiasi e Raineri. Giorgia Benecchi supera l’asta a 3.80 ed Elisa Zanei salta oltre i 6 m nel lungo: è vittoria. Michele Boni domina invece il lungo maschile.
Si chiude così il 23° Meeting Città di Trento , che ha regalato al Trentino una sfilata di azzurri, proiettati verso gli Europei o verso le Olimpiadi. L’appuntamento è per il 2013, per un’altra domenica di atletica di livello.