Cross di Povo, le donne vincono il lungo

Povo 2008, cross di conferme, ma c’è anche qualche sorpresa. Sempre ai vertici Tava, Baggia, Beatrici, Nadalini. Stupiscono Bonvecchio e Andrighettoni. Per tutti, una magnifica giornata di sole, che ha alleviato le fatiche date dal terreno pesante e dai continui saliscendi. Prima prova del Campionato di società giovanile e senior, quarta prova del Grand Prix di cross: Povo invasa da podisti agguerriti, croce e delizia degli efficienti organizzatori capeggiati dalla dama dell’atletica trentina, Mariagrazia Gretter.

Primo goal dell’Atletica Trento CMB, la società organizzatrice, tra le esordienti: vittoria per Rossi Margherita, un secondo davanti a Serena Galli del Quercia. Per i maschietti parietà oro a Daniele Gazzini dell’Atletica Alto Garda e Ledro, per soli due decimi davanti al rotaliano Lorenzo Carlà.

Ragazze: società in testa il G.S. Valsugana, ma il primo posto se lo prende la nonesa Alice Migazzi (seconda Desiré Bortolotti del Trilacum, anche qui sul fil di lana). Domina il Valchiese tra i ragazzi, grazie alla gazzella Yemanebeha Crippa, primo davanti al valsuganotto Marco Dorigato.

Dominatrice assoluta tra le cadette è Baldessarri Irene, G.S. Trilacum, società che è in testa anche alla classifica. a seguire tre atlete della società altoatesina S.V. Lana, seguite dalla ben nota eptatleta Gertrud Bacher, ora in veste di coach.

Altrettanto impressionante il distacco inferto dal primo cadetto, Luca Mazzola (Crus Ottica Guerra Pedersano) a Veton Hasani, del Cermis, società in testa al campionato. Lotta fino alla fine per l’argento: perde il duello il terzo, Giovanni Battista Iellici.

Tra gli allievi un figlio d’arte, Stefan Premstaller-il padre Manfred, atleta dal passato glorioso ora di nuovo in palla, è da quest’anno un aquilotto: cresciuto alla corte di Ruggero Grassi, Stefan s’impone per un solo secondo sulla rivelazione 2008, Andrea Debiasi, Atletica Trento CMB. Più staccato invece il bronzo, Alexander Rampelotto, anche lui S.V. Sterzing.

Tre chilometri di fango per le allieve, vince la neoaquilotta Valeria Bonenti, di Bondo, allenata da Ugo Lucin. Seconda, un’allieva di Grassi, Giuseppina Epicoco.

La gara junior uomoni è appannaggio dei tre moschettieri: ovvero il trio allenato da Gianni Benedetti, formato dall’omonimo Giordano Benedetti, Stefano Grimaz, Giovanni Tonini. La spunta quest’ultimo, dopo una prova magistrale, anche se rischia una rimonta in volata da parte dell’azzurro degli 800m Benedetti. Cede gli ultimi giri Grimaz, comunque terzo.

Junior donne, condivide l’oro con Tonini Federica Scrinzi, Crus Pedersano, due secondi dopo al traguardo giunge la nonesa Elisabetta Nicoletti. Seguono tre aquilotte, allenate da Lucin e seguite per l’occasione dalla supplente Elisabetta Tecchio: Bonardi, Rizzoli, e Loss.

Il cross corto donne vede la conferma di un’ottima atleta, costante nelle prestazioni: la rotaliana in forza al Valsugana Barbara Tava. Seconda giunge una Francesca Iachemet apparsa più efficiente del solito (se possibile), terzo posto per la sorpresa del 2007, in costante ascesa: la roveretana Claudia Andrighettoni, allenata da Dimitri Giordani. In testa per ora il Valsugana.

Nel corto maschile prova autorevole di Francesco Nadalini, il “rosso” dei 1500m, seguito a pochi secondi dal siepista Peter Lanziner, terzo Carlo Rigoni, aquilotto rubato all’orienteering. Contesa, tra le società, fra Valsugana (primo) e Atl. Trento CMB (seconda), che si avvale del recente prestigioso reclutamento di Manfred Premstaller.

Monologo di Lorenza Beatrici nel lungo, più appassionante la lotta per il secondo posto, che sembrava in mano alla grintosa Bonvecchio ma viene agguantato infine dalla Carneade della gara, Elena Casaro dell’Atl. 2000 Dobbiaco, alle prime uscite agonistiche trentine. Vittoria per la società organizzatrice grazie anche alla neoaquilotta Bampi e alla fedelissima Romana Verones.

Appassionante duello nel lungo maschile tra il generoso Fabrizio Postinghel e l’esperto Riccardo Baggia. Prevale negli ultimi giri il secondo, mentre il primo, dopo aver condotto più di metà gara, guadagna l’argento, davanti al noneso Pinamonti. In testa l’Atletica Valli di Non e Sole.

Si chiude così una domenica di sole e fango, i primi risultati attendono conferma domenica prossima, al Cross del Crus. E’ lì che si deciderà chi merita la finale di Monza (17 febbraio).