News

Squadrone junior: aquilotti diciottenni di grinta e talento

Tra le varie novità del cross di Povo di domenica 20, in evidenza lo squadrone juniores uomini, in gran parte seguito dal coach Gianni Benedetti. Gli aquilotti hanno deciso la testa della gara e fatto la parte del leone tra gli inseguitori. Cronaca della corsa dei fedelissimi e dei neoadepti.

Di Giovanni Tonini si è già detto. Il giovane liceale che accanto alle doti atletiche vanta brillanti risultati scolastici ha impostato una gara prudente ma ha saputo dare al momento giusto: negli ultimi giri. L’argento, Giordano Benedetti, ha corso con lui fin quasi alla fine, per il lavisano si prospetta una stagione lunga e ricca di appuntamenti su scala nazionale. Grimaz si è perso verso metà gara, ma ha retto finché ha potuto con i primi, dimostrando di non risparmiarsi.

Grande rimonta del quarto, l’emergente Federico Modica, alla fine a soli 9 secondi da Grimaz. Ancora nei primi sei Giorgio Peverato, hanno condiviso la fatica Oss Cazzador e Baldessari.

E le allieve? Veni vidi vici per la simpaticissima Valeria Bonenti, appena entrata in squadra e già vittoriosa al cross di Povo. E’ decima Jessica Scarpelli, mezzofondista che molto sta mietendo e sempre più raccoglierà. Alessia Fontanari, Giulia Colombo, Arianna Valenti e Imelda Amistadi hanno pure affrontato con coraggio il loro rito di iniziazione tra le allieve.

Vogliamo parlare di un Debiasi, sostenuto da Antolini, Bianchini e Bertagnolli? Il primo è riuscito ad agguantare un argento, perdendo di un secondo l’oro, seppur reduce dall’influenza. Tra le junior, Bonardi, Rizzoli e Loss hanno dimostrato di essere un trio coeso: in sequenza in classifica, la prima è attesa per un salto di qualità anche sui cross, per esprimere anche qui il talento di cui ha già fatto mostra sul aratan; la Rizzoli non perde colpi, e rischia di far la festa a personaggi illustri, e la neoarrivata Loss, che mi dicono essere sorella di uno dei fiseoterapisti più quotati in ambiente atletico, non ha voluto essere da meno.

I senior sono avvisati, dietro a loro le nuove leve scalpitano. Pronte per il passaggio di consegne.