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Bazzanella e Tonini gli uomini da battere

Cross di Arco (2 marzo): belle vittorie di Francesco Bazzanella e Giovanni Tonini. Ottimi Bonvecchio e Premstaller. Nell’incantevole cornice del Castello medievale di Arco, che domina la piana del fiume Sarca e troneggia anche alle spalle del percorso della campestre, ha avuto luogo ieri l’ottava e ultima prova del Grand Prix provinciale di cross. Aquilotti: pochi, ma buoni.

Senior uomini, 10 km nei prati tutto sommato pianeggianti, vittoria per Francesco Bazzanella in 32’15, un minuto e mezzo davanti a Francesco Nadalini (argento agli Italiani promesse 2007 dei 1500m). Al di là di polemiche talora di basso livello e poco “oggettive”, l’autorevole vittoria di “Bazza” dovrebbe far riflettere, se non altro per le dichiarazioni apparse quest’oggi sulla stampa locale: a dispetto di un trend che negli ultimi anni vede gareggiare gli atleti ogni domenica e talora anche il sabato, centellinare appuntamenti agonistici e riservare la grinta a quella scelta può pagare bene, le gare di Francesco lo dimostrano. L’unico punto interrogativo è semmai la conflittualità tra gli interessi dell’atleta, legittimi e in certi casi giustamente prioritari, e l’attaccamento ai colori sociali, un dato, quest’ultimo, da non sottovalutare, considerato che talora è proprio il risultato di squadra a funzionare da stimolo anche per la performance individuale.

Giovanni Tonini dimostra che forse conciliare interessi della società e interessi propri è possibile: stravince la gara juniores in 27’47, dopo un inverno intenso sul fronte campestri. L’esile ma potente ragazzo allenato da Benedetti conferma doti che potrebberlo proiettarlo su scenari che travalicano gli ambiti regionali: l’età per provarci è quella giusta, le variabili sono semmai legate ai futuri impegni di studio e professionali di un ragazzo che brilla anche su altri fronti (frequenta con profitto il Liceo Classico “G. Prati”). Terzo Federico Modica, una bella novità dell’Atl. Trento CMB.

Elektra Bonvecchio si vede battere solo dalla nonesa Sara Berti (31’12 contro 31’44), che dopo un inverno poco brillante sembra trovare una forma degna della ripresa estiva. Due argenti tra gli amatori/masters, per due atleti che quando scendono in pista tra gli assoluti le suonano anche ai ragazzini: Romana Verones e Manfred Premstaller, secondi dietro a Rosanna Lanziner e Paolo Bertazzoli. Sesto tra i masters Fernando Boscolo(20’57), impegnato nella preparazione di una mezzamaratona che prevede sotto l’ora e quattordici (tempo siglato nell’autunno 2007 dopo anni di assenza).

Tra gli allievi terzo Flavio Antolini, sesto Valerio Antolini, tra i cadetti quarto Lorenzo Brugnara (6’42), a soli 14” dal vincitore. Esordienti C, è quinto Stefano Angeli a 6” dal vincitore Nicola Chiarani, tra gli esordienti B argento per Davide Angeli e ottavo posto per Samuele Vulcan. Luca Grimaz agguanta un bel terzo posto in 3’33 tra i Ragazzi, nella gara vinta da Yemanebeham Crippa in 3’05. Unica tra le aquilotte in Erba presenti ad Arco, l’esordiente Margherita Rossi, sesta.

7 pensieri riguardo “Bazzanella e Tonini gli uomini da battere

  • Matteo Piazza

    Elena mi dici su quale giornale locale?

  • sul Trentino

  • Complimenti vivissimi a Bazza e Tonini per le loro vittorie.
    Attendiamo ora il salto di qualità…………….
    Bravi e alla prossima …….

  • Matteo Piazza

    Qualcuno ha l’articolo (solo per curiosita’), qui a Londra arriva solo l’Adige… ovviamente lo leggo via internet mica che arriva fisicamente

  • Avevo fatto un intervento stamattina ma è scomparso… Ricominciamo allora…

    Ciao a tutti, intanto grazie per i complimenti ed il bell’articolo/intervento.
    Dopo averlo letto però mi sembra doveroso specificare una cosa: io non volevo assolutamente fare nessuna polemica riguardo al gareggiare poco o “centellinare” gli appuntamenti agonistici di una stagione; purtroppo per me quest’anno è stato un po’ complicato viste tutte le cose da fare tra gare, allenamenti, studio e lavoro nei week-end. Quindi a molte gare non ho potuto partecipare, non perché non mi interessino i colori sociali o altro, ma per problemi oggettivi di sovrapposizioni tra gare ed impegni di lavoro. Mi dispiace se a qualcuno questo è sembrato come una mancanza di interesse per la società! Avendo potuto, avrei corso e gareggiato volentieri ogni settimana!! Inoltre nell’intervista mi riferivo solo ad un articolo dell’Adige scritto il giorno dopo i regionali, in cui ci si chiedeva perché non avessi fatto più gare quest’inverno… Mi dispiace se qualcuno ha preso quello che ho detto come una critica verso la società. Insomma…W l’Atletica Trento! 😀
    Saluti a tutti
    Francesco

  • mi aggrego alla Grazia, complimenti a Bazza e a Tonini!! Avanti così, ritmi sempre più folli!

  • Elena Franchi

    Bravo Francesco! Leggo solo ora il tuo comment, che mi piace. Non è facile lavorare-correre-studiare, lo so. Diciamo che l’adrenalina postgara e le inevitabili distorsioni giornalistiche che hanno forse anche colpito la tua intervista hanno fatto il resto. Continua così!

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