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Jonathan Wyatt si racconta: intervista a Jonathan e Antonella

Lui ama le salite, anzi, le divora. Lei pure ama le salite, ma non sempre le percorre a piedi. A volte, con gli sci, sempre con successo. Avrete certamente capito di chi stiamo parlando, di Jonathan Wyatt e di Antonella Confortola, fidanzati futuri sposi.

Lei campionessa dello sci e, quando ha tempo e voglia, anche della corsa in montagna, lui neozelandese che ha nel curriculum 5 titoli mondiali di corsa in montagna (1998, 2000, 2002, 2004, 2005), 12 titoli nazionali neozelandesi, due australiani: ormai lo sapete, da poche settimane Wyatt è tesserato per  l’Atl. Trento cmb: grazie all’amicizia che lega Antonella Confortola e Mariagrazia Gretter, Jonathan si è tesserato con noi, come qualsiasi altro atleta, firmando il cartellino, e impegnandosi a fare determinate gare, ponendo come unica condizione quella di poter mantenere i suoi (numerosi) sponsor personali, quelli che gli permettono di fare il professionista.

 Wyatt è uno specialista della corsa in montagna, ma di quelli di classe, che vanno forte anche nelle gare in pianura: percorre i tremila metri in 7′54, i 5000m in 13′27, vanta un 27′56 sui 10.000 m e 1h02′37 sulla mezza, 2h13 in maratona. Ha all’attivo anche due partecipazioni olimpiche (Atalanta 1996, Atene 2004).

Come racconta Antonella, le ambizioni per Pechino 2008 sono sfumate: “Puntavo alla maratona, ma purtroppo  mi sono infortunato al bicipite femorale durante la preparazione, e non sono riuscito a correre la maratona sotto le 2h15, il minimo per andare alle Olimpiadi.” Prosegue Antonella, che gli fa anche da portavoce: ” L’obiettivo primario del 2008 sarà dunque la Coppa del Mondo, a settembre in Svizzera,  e la celebre Jungfraumarathon, una gara di lunghe distanze in salita. A parte la contrattura, sta bene. In corsa in montagna potrà fare certamente ottimi risultati.” Nella corsa in montagna ci sono up and down, o up-hill. Jonathan preferisce certamente le seconde: “In discesa ha difficoltà a correre, anche perché teme gli infortuni. E poi perde molto, e spesso nelle gare up and down deve giovarsi del notevole vantaggio accumulato in salita”. Intanto la vittoria alla Bronzolo-Aldino, si vocifera anche della sua presenza ai Campionati italiani staffetta di corsa in montagna domenica 25 maggio a Povo. La sorpresa agli spettatori.